Il mondo dello sport italiano è immerso nella tristezza per la perdita di una vera icona, Gigi Riva, che si è spento il 22 gennaio all’età di 79 anni. La notizia della sua scomparsa ha suscitato un’ondata di commozione tra gli appassionati di calcio e oltre. Il Presidente Nazionale del CSI, Vittorio Bosio, ha risposto prontamente all’invito del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, annunciando che tutti i Comitati Territoriali sono chiamati a onorare la memoria di Riva.

La decisione è stata presa di osservare un minuto di silenzio prima di tutte le manifestazioni sportive che si svolgeranno da oggi a domenica. Questo gesto solenne è un tributo meritato a un uomo che ha dedicato la sua vita al calcio, diventando una leggenda ineguagliabile. Gigi Riva, noto per la sua straordinaria carriera con la maglia della Nazionale italiana e del Cagliari, ha segnato un’epoca. I suoi successi in campo, il suo spirito combattivo e la sua leadership lo hanno reso un simbolo del calcio italiano.
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La sua eredità va oltre i record e i traguardi raggiunti; è un’ispirazione per generazioni di sportivi. Il minuto di silenzio che accompagnerà le manifestazioni sportive è un modo tangibile per esprimere gratitudine per l’impatto indelebile che Riva ha avuto sul mondo dello sport. La sua passione, la dedizione e il talento resteranno sempre vivi nei cuori di chi ha avuto il privilegio di condividere il campo con lui o di ammirarlo dalla tribuna.

Gigi Riva sarà ricordato non solo come un grande calciatore ma anche come un ambasciatore dello sport e un esempio di fair play e determinazione. In questo momento di lutto, la comunità sportiva si unisce nel rendere omaggio a un campione senza pari, celebrando una vita dedicata alla bellezza e alla grandezza del calcio italiano.